Tripel
Le birre Tripel
Le Tripel sono birre ad alta fermentazione originarie del Belgio. Più precisamente questo stile nasce nell'abbazia trappista di Westmalle, a nord est di Anversa, nel 1800. Il colore di queste birre va dal biondo intenso a un dorato carico. L'aspetto è generalmente abbastanza limpido o leggermente velato, con abbondante schiuma bianca e pannosa che lascia segni nel bicchiere durante la bevuta (i famosi merletti di Bruxelles).
L'aroma delle è piacevolmente complesso e rappresenta bene tutti gli ingredienti usati per realizzare queste birre. Il lavoro del lievito si percepisce negli esteri fruttati e speziati. Frutta matura, agrumi (in genere l'arancia, ma si può percepire una leggera banana) e spezie come pepe e chiodo di garofano. I cereali usati (generalmente malto Pilsner) conferiscono note delicate di malti e miele. I luppoli nobili, Styrian Golding o luppoli di tipo Saaz, aggiungono sfumature erbacee e floreali, aiutando l'armonia dell'intero bouquet olfattivo.
Il gusto di queste birre è bilanciato con buona percezione delle componenti dolci iniziali. Il cereale e gli zuccheri chiari aggiunti nella preparazione conferiscono sfumature dal maltato leggero ad accenti di miele. I sentori fruttati e speziati avvertiti in aroma tornano anche durante la bevuta e conducono generalmente a un finale secco e dominato dai luppoli usati. L'amaro finale è generalmente morbido e speziato. Il tutto viene unito dal corpo e dal tenore alcolico della birra, che fungono da cornice. Generalmente il corpo è medio e la frizzantezza media/vivace.
Particolarità
Il grado alcolico di queste birre è abbastanza sostenuto e varia da 7,5% a 9,5%. Una buona birra in questo stile, però, dovrebbe nascondere molto bene il tenore alcolico nella buona bevibilità. Il nome Tripel è dovuta all'abitudine dei frati trappisti di contrassegnare sulla botte la 'forza' della birra contenuta all'interno. Nel nostro caso il segno era XXX per distinguerle dalle Dubbel (XX) e dalle Quadrupel (XXXX).