Dopo la Guerra dei Trent'anni, più precisamente nel 1688, Johann Meinel il Vecchio si stabilì nel sobborgo di Hof. Con lui inizia la linea degli antenati dell'attuale birreria Meinel, con lui inizia la storia del ristorante-birreria “Meinels Bas” e con lui inizia un pezzo di paesaggio urbano nel sobborgo di Hof. La famiglia Meinel acquisì la cittadinanza e i relativi diritti per la produzione della birra e la vendita di birra. Nei registri del pretore cittadino del 1731 la famiglia risulta avente diritto alla produzione della birra. Nel 1861 Johann Georg Meinel ampliò la zona riservata ai clienti e la birreria acquisì fama locale anche grazie a sua moglie Barbara, apprezzata locandiera. In quel periodo a Hof operavano ventisette birrerie comuni, tradizionali luoghi di produzione e commercio di birra. A cavallo tra la fine del 1800 e l'inizio del 1900 il birrificio uscì definitivamente dalla dimensione dei birrifici comuni, per diventare un'azienda moderna con impianti a vapore. L'edificio fu ampliato e gli strumenti modernizzati. Dopo la seconda guerra mondiale Johann Georg Meinel assunse la direzione del birrificio e della coltivazione dell'azienda agricola. Come mastro birraio esperto ha guidato il birrificio attraverso la crisi economica post bellica. A partire dal 1990 Gisela Helene Meinel-Hansen rileva le sorti dell'azienda. Insieme al marito e mastro birraio Hans-Joachim Hansen, hanno modernizzato il birrificio e la locanda durante i tempi selvaggi della riunificazione tedesca. Nel corso degli ultimi decenni è stata ampliata la gamma delle birre prodotte e, nel 1999, è stata anche aggiunta una distilleria. La prossima generazione Meinel si sta già affacciando sulla scena e nei prossimi anni sicuramente prenderà in mano il destino di questo storico birrificio della Franconia.