Tra gli ultimi birrifici italiani nati, Antikorpo Brewing è decisamente il più singolare e sicuramente uno dei più promettenti. Il brand nasce all’inizio del 2020 sull’impulso di Davide Galliussi, homebrewer diplomatosi professionista nel 2015, presso il VLB a Berlino. Effettua una robusta gavetta in UK, come birraio in un brewpub. Si trasferisce poi a Milano al birrificio War: birra italiana. Nel mese di marzo 2020 approda infine al birrificio triestino Cittavecchia, “a casa” come lui stesso dice essendo originario di Udine.
Motto del birrificio è ‘Resilient waves of beer’. In questa frase è sintetizzata la filosofia del birraio stesso. Davide è un surfista che in una città in cui il vento è intrinsecamente connaturato con lo spirito dei suoi abitanti. Il surf è un’attività profondamente resiliente, ci si adatta alla forza delle onde e del vento per sfruttare l’energia della natura. Il caso ha inoltre voluto che l’esordio di questo nuovo birrificio italiano sia avvenuto in piena pandemia. Ecco allora che la resilienza entra a pieno titolo nel DNA di Antikorpo Brewing.
Il progetto Antikorpo è completato da Cristina Mirizzi, l’anima commerciale del birrificio. E’ lei che definisce la personalità delle birre, supervisiona i progetti grafici e cura i social. Tutte le birre sono descritte dalle sue idee, tradotte in lattine psichedeliche da grafici e tatuatori di fiducia.
Le birre
Le birre Antikorpo Brewing sono momentaneamente prodotte nel birrificio Cittavecchia, lo storico impianto triestino che da oltre vent’anni produce birre artigianali. Come detto Davide è di casa nello stabilimento. Nonostante gli ostacoli imposti dalla pandemia, il progetto Antikorpo è stato semplicemente adattato. E’ qui che le sei birre della gamma Antikorpo vedono la luce.
Grommet è una keller pils di ispirazione francone. Impact Zone è una pale ale con luppoli del Pacifico e caratteristiche agrumate e tropicali. Simile come bouquet sensoriale è la Lowrider, birra a bassa fermentazione con luppoli americani e amaro deciso. Wahine è una birra bianca di frumento con la classica speziatura di coriandolo arricchita da pompelmo, cedro e bergamotto. See Ya In The Pit è la pastry stout targata Antikorpo. Birra scura, intensa e corposa, arricchita con scorza di arancia candita. Gone Mental è la double IPA 100% a stelle e strisce. Tanto luppolo, tanti agrumi e tanta frutta tropicale. Nel nostro beer shop online trovi tutte (o quasi) le birre Antikorpo.
Premi vinti da Antikorpo Brewing
Dove vuole arrivare il birrificio?
Di strada da fare ce n’è, ma il birrificio è sicuramente su quella giusta. Dopo il buon piazzamento di Davide a Birraio dell’Anno 2019 è arrivato un bronzo al Brussels Beer Challenge nel mese di Dicembre.
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