De Leite
La storia del birrificio De Leite parte dal 1997, quando Luc Vermeersch iniziò a sperimentare ricette di birra nel giardino di casa, con un impianto da 30 litri acquistato in Finlandia. Dopo dieci anni finalmente si decise a frequentare un corso per birraio e dopo un anno, nel 2008, il birrificio De Leite iniziò la produzione. L'impianto divenne subito insufficiente e nel 2011 fu necessario un primo ampliamento.
A quel punto il birrificio possedeva un impianto composto da un tino di bollitura da 6000 litri, un tino filtro da 10000 litri, una centrifuga e vari fermentatori con capacità da 4000 a 10000 litri. Un impianto di tutto rispetto. Negli anni successivi, comunque, l'impianto del birrificio venne ampliato più volte. Fi costruito un sistema di tubature fisse in acciaiio inox. La capacità del tino di ammostamento e bollitura fu portata a 11000 litri. Il processo produttivo è stato automatizzato. Sono stati installati nuovi fermentatori tronco conici da 8000 litri.
Nel 2018 è stato acquistato un sistema automatizzato di imbottigliamento, in grado di riempire 5000 bottiglie 33cl per ora. Dal 2011, infine, il birrificio è stato via via potenziato con una cantina che attualmente conta 119 barrique in legno da 200 litri, in parte proveniente dalla regione vinicola del Medòc. In più sono presenti otto grandi botti di legno con capacità da 4000 a 5000 litri.
Attualmente la gamma di birre De Leite comprende alcune birre base, con stili di ispirazione belga e una decina di sour e cuvee. .
Link al sito del birrificio