Birra senza glutine
La birra senza glutine è ormai un prodotto alimentare ampiamente presente sul mercato, anche nel campo delle birre artigianali. La birra, come saprai, è una bevanda alcolica derivante dalla fermentazione di un mosto di cereali; per lo più orzo e frumento. Nella birra è naturalmente presente una proteina complessa, il glutine, che può causare intolleranze anche gravi. Uno stato infiammatorio grave dell'organismo causato dall'intolleranza al glutine prende il nome di celiachia.
Definizione di birra senza glutine
Quanto glutine contiene la birra? Per definirsi 'senza glutine' o gluten-free una birra deve avere un contenuto massimo di glutine di 20 ppm (parti per milione). Esistono cereali privi di glutine, che perciò potrebbero essere utilizzati nella produzione di birra. Tra questi possiamo elencare il riso, il mais, il grano saraceno, il miglio, la quinoa ecc. E' però altrettanto vero che le birre prodotte con essi non siano il massimo.
Come si produce la birra senza glutine?
Per produrre una buona birra artigianale senza glutine si può partire dagli ingredienti, usando succedanei che ne siano privi. Le tecnologie più recenti però consentono di produrre birra artigianale senza glutine eliminandolo in un secondo momento. La birra è quindi prodotta normalmente ed attraverso l'uso di specifici enzimi si abbatte il contenuto di glutine sotto il contenuto massimo indicato sopra.
Le birre senza glutine devono essere certificate per essere sicure. In Italia l'ente preposto è l'AIC (Associazione Italiana Celiachia) che verifica i processi produttivi e permette che sull'etichetta della birra sia presente il simbolo della spiga barrata.